Scopriamo perché molti pomodori hanno perso il loro sapore

Negli ultimi anni, molti di noi hanno notato che i pomodori che troviamo nei supermercati sembrano avere meno sapore rispetto a quelli che ricordiamo. Se vi siete chiesti perché questo accada, non siete soli.

Un’indagine condotta da 60 Millions de Consommateurs in collaborazione con esperti dell’Institut national de la recherche agronomique (INRAE) ha cercato di svelare il mistero, analizzando come le pratiche agricole e le varietà di pomodori siano cambiate nel tempo e come queste evoluzioni abbiano influenzato il loro sapore.

Evoluzione della Produzione di Pomodori

Anni ’50: La Dominanza delle Varietà Antiche

Negli anni ’50, la coltivazione dei pomodori era caratterizzata dall’uso di varietà antiche coltivate prevalentemente all’aperto. Questi pomodori erano noti per il loro sapore ricco e complesso, ma anche per la loro variabilità in termini di dimensioni e resistenza alle malattie. A causa della loro vulnerabilità a danni ambientali e malattie, i produttori iniziarono a cercare varietà più resistenti.

Anni ’60: L’Arrivo dell’Ibridazione

Con l’avvento degli anni ’60, la coltivazione dei pomodori subì una trasformazione significativa con l’introduzione dell’ibridazione. Le prime varietà “ibride F1” furono create per garantire un’elevata resa e una forma uniforme dei frutti. Tuttavia, il gusto non era una priorità; l’obiettivo principale era aumentare la produzione e migliorare la consistenza.

Anni ’80: Serre Riscaldate e Pomodori di Massima Produzione

Negli anni ’80, con l’espansione dei centri commerciali e il consumo di massa, la domanda di pomodori disponibili tutto l’anno portò all’uso diffuso delle serre riscaldate. La mancanza di luce solare in inverno influenzò negativamente il sapore dei pomodori. Le varietà vennero selezionate per ottenere un colore rosso uniforme, ma la riduzione del contenuto di zuccheri a causa della mancanza del colletto verde scuro comprometteva il gusto. Inoltre, i pomodori vennero progettati per resistere più a lungo sugli scaffali, sacrificando ulteriormente il sapore.

Nel 1986, la varietà “Daniela” fu introdotta dalla società israeliana Hazera. Questo pomodoro, progettato per durare e adattarsi all’esportazione, possedeva un gene mutato che ritardava la maturazione finale. Pur essendo ideale per il trasporto, “Daniela” risultava insipido per molti consumatori a causa della sua incapacità di sviluppare aromi complessi.

Anni ’90: La Risalita del Pomodorino

Negli anni ’90, i pomodorini iniziarono a guadagnare popolarità grazie al loro sapore intenso e dolce. La selezione specifica per il gusto li rese una delle varietà più apprezzate, grazie alla loro qualità organolettica superiore rispetto alle varietà più grandi.

Anni 2010: Il Ritorno della Qualità con “Garance”

Nel 2014, la varietà “Garance” emerse come risposta ai problemi di sapore dei pomodori più grandi. Questo ibrido F1, frutto di anni di selezione, combinava una buona resistenza alle malattie con un eccellente gusto. Destinata principalmente agli orti amatoriali e all’agricoltura biologica, la varietà “Garance” rappresenta un passo positivo verso il recupero del sapore autentico dei pomodori.

La Situazione in Italia

Anche in Italia, la situazione dei pomodori non è molto diversa da quella descritta in Francia. Le varietà di pomodori coltivate sono cambiate nel tempo, e l’industrializzazione ha influito sulla qualità del sapore. Ad esempio, il celebre San Marzano è stato in parte sostituito o affiancato da varietà più produttive e resistenti, ma spesso meno saporite.

La grande distribuzione e la necessità di pomodori che si conservano più a lungo hanno portato a una selezione che privilegia la durata di conservazione e l’aspetto piuttosto che il gusto. I pomodori venduti nei supermercati possono risultare meno intensi rispetto a quelli coltivati localmente o biologicamente.

Come Trovare e Coltivare Pomodori Saporiti

  1. Acquista da Produttori Locali
    • Rivolgiti ai mercati locali o ai produttori di agricoltura biologica per ottenere pomodori freschi e saporiti. Questi pomodori sono spesso coltivati con varietà che privilegiano il gusto piuttosto che la durata di conservazione.
  2. Coltiva i Tuoi Pomodori
    • Se hai spazio, coltiva pomodori nel tuo giardino o sul terrazzo. Scegli varietà che sono note per il loro sapore eccellente e assicurati che ricevano abbastanza sole e nutrimento.
  3. Seleziona con Attenzione
    • Quando acquisti pomodori, cerca quelli con un colore vivace e un aroma intenso. I pomodori maturi tendono a essere più saporiti.
  4. Sperimenta con la Cucina
    • Anche se il sapore dei pomodori può essere meno intenso, puoi esaltarlo attraverso preparazioni culinarie come salse o condimenti che concentrano i loro sapori.

In conclusione, sebbene la qualità del sapore dei pomodori sia cambiata nel tempo a causa di vari fattori industriali e ambientali, esistono ancora modi per riscoprire il vero gusto di questi frutti. Optare per varietà heritage, coltivarli personalmente e acquistare da produttori locali sono ottime strategie per garantire un sapore autentico e soddisfacente.

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