La nausea è una sensazione sgradevole, frequentemente associata al vomito, che può comparire in molteplici situazioni, sia fisiologiche che patologiche. In circostanze non gravi, semplici accorgimenti e rimedi casalinghi possono contribuire a ridurre il disagio.
Descrivere la nausea non è un compito semplice, poiché si tratta di una sensazione caratterizzata da sintomi variabili che spesso precedono il vomito, anche se non sempre questo si manifesta. L’origine della parola “nausea” proviene dal greco, riferendosi ai sintomi tipici del mal di mare.
Successivamente, il termine è stato ampliato per includere altre manifestazioni come sonnolenza eccessiva, stanchezza, letargia, difficoltà di concentrazione, pigrizia e lieve depressione.
Nel 1988, la nausea è stata definita in ambito medico come “una sensazione spiacevole, vagamente localizzata all’epigastrio e all’addome, spesso culminante nel vomito”. Questa definizione rispecchia ancora oggi la nostra comprensione della nausea.
Quasi tutti noi, nel corso della vita, abbiamo sperimentato questa sensazione, spesso provocata da situazioni diverse. In questo articolo, esploreremo le principali cause della nausea e i rimedi naturali supportati da prove scientifiche per alleviare questo disagio.
Manifestazioni della nausea: i sintomi
La nausea si manifesta solitamente come una sensazione sgradevole, ma non dolorosa, localizzata nell’addome centrale o nel torace. Spesso è accompagnata da vomito, che può insorgere immediatamente o dopo un certo lasso di tempo. I sintomi tipici includono una sensazione di peso alla gola o allo stomaco, aumento della salivazione e avversione olfattiva. Altri sintomi comuni sono pallore, sudorazione e riduzione dell’appetito. In casi di nausea persistente, possono comparire anche stanchezza, letargia, mal di testa e, in alcuni casi, depressione e irritabilità.
Cause della nausea
Le cause della nausea sono numerose e variegate. Molto spesso, è legata a infezioni gastrointestinali o intossicazioni alimentari. Altre volte, può essere indotta da stress intenso o stanchezza. Anche il mal di mare o la cinetosi (mal d’auto) sono cause comuni di nausea che spesso precedono il vomito. Durante la gravidanza, la nausea è frequente, specialmente nel primo trimestre, e generalmente non deve destare preoccupazione, sebbene sia importante monitorare eventuali episodi gravi di vomito e perdita di peso. Alcuni farmaci, come i chemioterapici, antinfiammatori non steroidei, antibiotici e altri, possono causare nausea come effetto collaterale.
Molte patologie possono essere associate alla nausea, tra cui:
- Patologie del sistema nervoso centrale (come meningiti, tumori cerebrali, emicrania)
- Disturbi gastrointestinali (occlusioni, sindrome dell’intestino irritabile, appendicite, epatiti, ecc.)
- Disordini metabolici (problemi surrenali, chetoacidosi diabetica, disturbi tiroidei)
- Disturbi psichiatrici (anoressia, bulimia, depressione, ansia)
- Problemi renali (calcoli renali, coliche renali)
- Glaucoma, infarto
Anche vertigini improvvise, come quelle causate da labirintite, possono indurre nausea, spesso accompagnata da vomito. Inoltre, allergie o intolleranze alimentari, come la celiachia, possono provocare nausea.
Cause di nausea improvvisa e persistente
La nausea improvvisa è spesso di natura benigna e non richiede interventi medici urgenti. Nelle giovani donne, può essere un segnale precoce di gravidanza. In altri casi, è legata a emozioni intense o al consumo di alimenti particolari. La nausea persistente, invece, può indicare problemi più seri come ostruzioni intestinali, patologie renali o infezioni, e richiede una valutazione medica.
Nausea e stanchezza
A volte la nausea si accompagna a una sensazione di forte stanchezza, che può derivare direttamente dalla nausea stessa o essere un sintomo concomitante di una patologia sottostante.
Nausea con vomito
Molte delle cause di nausea precedentemente menzionate possono anche causare vomito. La nausea con vomito può verificarsi dopo aver consumato determinati alimenti o a seguito di infezioni gastrointestinali e consumo eccessivo di alcol.
Nausea in gravidanza: cause e rimedi
La nausea e il vomito sono comuni durante la gravidanza, solitamente a partire dalle 2-4 settimane dopo il concepimento e tendono a risolversi entro il primo trimestre. Le cause esatte non sono del tutto chiarite, ma fattori genetici, ormonali e placentari sembrano giocare un ruolo significativo.
Rimedi contro la nausea
Esistono diversi rimedi naturali per combattere la nausea, tra cui:
- Zenzero: efficace per aumentare la motilità gastrica e alleviare la nausea legata alla gravidanza, agli interventi chirurgici o alla chemioterapia.
- Fico: utile per migliorare la motilità intestinale e alleviare la nausea associata a disturbi gastrointestinali.
- Limone: il succo di limone diluito in acqua tiepida o la scorza bollita in acqua possono aiutare a combattere la nausea e migliorare la digestione.
Consigli alimentari in caso di nausea persistente
In caso di nausea persistente, è consigliabile suddividere i pasti in piccole porzioni frequenti, preferendo cibi facilmente digeribili e secchi. Evitate grandi quantità di liquidi durante i pasti e riducete l’assunzione di cibi grassi o pesanti.
Quando consultare un medico
Sebbene la nausea non sia generalmente motivo di preoccupazione, è importante consultare un medico in caso di sintomi persistenti o gravi, soprattutto se associati a patologie note o dopo aver consumato alimenti sospetti.
Nausea e stress
I meccanismi che collegano nausea e stress non sono ancora completamente compresi. Tuttavia, è noto che la nausea può influenzare l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, portando alla secrezione di ormoni dello stress che contribuiscono alla sensazione spiacevole. Inoltre, lo stress può alterare il microbiota intestinale, influenzando la digestione e potenzialmente causando nausea.
