Menta: Tecniche efficaci per coltivarla con successo

La menta è stata riconosciuta sin dall’antichità come una potente pianta medicinale, ma oggi è anche ampiamente apprezzata per il suo utilizzo in cucina, dove arricchisce le pietanze con il suo sapore distintivo o contribuisce alla preparazione di rinfrescanti bevande estive. La coltivazione della menta non è particolarmente impegnativa, rendendola ideale anche per i principianti nel mondo del giardinaggio. Scopriamo insieme i passaggi fondamentali per piantare e coltivare con successo la menta, sia in giardino che in vaso.

Caratteristiche della Menta

La menta (genere Mentha) appartiene alla famiglia delle Lamiacee, che comprende anche altre erbe aromatiche come timo, salvia, rosmarino, origano e melissa. Originaria di Europa, Asia e Africa, questa resiliente pianta prospera anche in ambienti meno ideali, come zone ombreggiate o con temperature relativamente fredde. In Italia, varietà di menta si trovano comunemente lungo l’arco alpino, testimonianza della loro notevole resistenza.

Le varietà più note includono la menta piperita, la menta d’acqua, la menta selvatica e il mentastro. Queste piante sono coltivate principalmente per uso culinario e per la preparazione di rimedi naturali e oli essenziali, utili per alleviare disturbi stagionali come tosse, raffreddore e mal di gola. In cucina, la menta è impiegata in una varietà di ricette, da piatti di carne e pesce a primi piatti, salse, gelati, ghiaccioli, e in bevande sia alcoliche che analcoliche.

La menta presenta un portamento erbaceo o arbustivo e può variare in altezza da 30 a 120 cm a seconda della varietà. Il fusto è caratterizzato da una peluria molto fine e le foglie, lanceolate o ellittiche con margini seghettati, sono di un vivace colore verde. I fiori, generalmente piccoli e rosa o lilla, sprigionano un intenso e pungente aroma.

Piantare la Menta

La menta richiede poche cure specifiche. Prima di piantare, è essenziale scegliere la varietà desiderata, tutte adatte sia alla coltivazione in terra che in vaso grazie al loro limitato sviluppo in altezza. Il terreno ideale è ben drenante, fertile e ricco di humus e sostanze organiche. Per la coltivazione in vaso, è consigliabile uno strato di argilla per facilitare il drenaggio e prevenire ristagni idrici.

La menta preferisce ambienti in penombra o all’ombra, soprattutto in regioni calde, e può essere collocata vicino a muretti o recinzioni, sfruttando spazi altrimenti inutilizzabili. Proteggetela dalle correnti forti e sappiate che può sopravvivere a inverni rigidi, fino a -15°C.

La semina può avvenire tra aprile e luglio, per evitare gelate tardive. Se desiderate anticipare, potete avviare i semi in semenzaio già a marzo. Alternativamente, la menta può essere propagata per talea, interrando la parte inferiore di un fusto già fiorito e attendendo che radichi.

Coltivare la Menta

Per quanto riguarda l’irrigazione, pur non essendo la menta particolarmente esigente, il terreno non deve mai asciugarsi completamente. Durante i mesi più caldi, aumentate la frequenza delle annaffiature, specialmente per le piantine giovani. Evitate di bagnare direttamente le foglie, concentrandovi sul terreno.

La concimazione, sebbene non strettamente necessaria, è raccomandata per la coltivazione in vaso. Utilizzate un fertilizzante liquido naturale per erbe aromatiche, da diluire nell’acqua di irrigazione ogni 15 giorni durante la fase di crescita, riducendo la frequenza in autunno.

Mantenete il terreno pulito da erbe infestanti attraverso la sarchiatura, che aiuta anche a ossigenare il terreno. Controllate periodicamente la presenza di rami secchi o malati e procedete con la potatura, limitandovi a pulire la pianta e stimolare la crescita di nuovi germogli. Con l’arrivo dell’inverno, effettuate una potatura più radicale e pacciamate il terreno per proteggere le radici dal freddo.

La menta ha un odore così pungente da respingere molti parassiti, rendendola utile anche come pianta companion, per esempio con i pomodori. Tuttavia, attenzione alla sua natura infestante: controllate la sua espansione per evitare che soffochi altre piante nel giardino.