Il Decaffeinato è cancerogeno? Il parere degli esperti

Il caffè decaffeinato è una variante del caffè che, come suggerisce il nome, è priva di caffeina. Questa bevanda è spesso scelta da coloro che desiderano gustare il sapore del caffè senza l’effetto stimolante della caffeina.

Sebbene venga considerato più salutare rispetto al caffè tradizionale, la questione se il decaffeinato possa essere cancerogeno ha sollevato preoccupazioni. Ma è davvero così?

Il Decaffeinato è Cancerogeno?

Recentemente, un’illazione circolata sui social media ha suscitato timori riguardo al caffè decaffeinato, suggerendo che potrebbe causare il cancro. Tuttavia, gli esperti tranquillizzano che non esiste una connessione diretta tra il consumo di decaffeinato e il rischio di sviluppare il cancro.

Questa preoccupazione è scaturita dalla richiesta di un’organizzazione ambientalista alla FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti di eliminare quattro sostanze chimiche usate nei processi alimentari, tra cui il metilene cloruro, un composto impiegato nella decaffeinizzazione del caffè. Sebbene il metilene cloruro sia cancerogeno in alte concentrazioni, i livelli presenti nel caffè decaffeinato sono ben al di sotto della soglia di rischio.

Il Parere degli Esperti

Gli specialisti affermano che il caffè decaffeinato non presenta rischi di cancerogenicità. Durante il processo di decaffeinizzazione, il metilene cloruro o l’acetato di etile (un’alternativa al metilene cloruro) si legano alla caffeina nei chicchi di caffè. Questi solventi sono poi eliminati tramite evaporazione durante la tostatura.

La dottoressa Tonya Kuhl, ingegnera chimica presso l’UC Davis Coffee Center, chiarisce che a temperature superiori ai 200 gradi Celsius, il metilene cloruro evapora completamente, lasciando residui minimi. Le normative della FDA stabiliscono che la concentrazione di metilene cloruro nel caffè può essere solo dello 0.001%.

Metodi Alternativi di Decaffeinizzazione

Sui social si discute anche di metodi alternativi per decaffeinare il caffè, come il metodo Swiss Water. Questo processo, che dura circa 10 ore, utilizza carboni attivi per filtrare la caffeina dall’acqua a una temperatura controllata. Alcuni critici sostengono che l’uso di solventi nella decaffeinizzazione altera il sapore del caffè.

Il professor di chimica dell’Università dell’Oregon ha spiegato a Men’s Health che, per mantenere intatto il gusto del caffè, è necessario rimuovere solo la caffeina, il che comporta inevitabili modifiche alla struttura del chicco e al suo sapore. Per questo motivo, il metodo Swiss Water è considerato il migliore per preservare il gusto autentico del caffè.

Prodotti Alternativi al Caffè

Negli Stati Uniti, stanno guadagnando popolarità bevande alternative al caffè. Esempi includono il Choffy, preparato con cacao tostato come il caffè; il MediDate, ottenuto dalla tostatura dei semi di dattero; e l’Atomo Coffee, che utilizza gusci di semi di girasole, semi di anguria e bucce di limone tostati. Questi prodotti mirano a replicare il sapore del caffè senza contenere caffeina.

Lascia un commento