Sempre più studi hanno esaminato gli effetti del sonnellino diurno: alcuni ricercatori sostengono che sia salutare, mentre altri avvertono che può causare obesità e demenza.
Un nuovo studio suggerisce che fare dei sonnellini durante il giorno può aiutare a proteggere la salute del cervello quando si invecchia. In particolare, i ricercatori hanno trovato prove che suggeriscono che questa abitudine è legata a un maggiore volume in regioni chiave del cervello.
Gli scienziati affermano ora di aver trovato la prova che il sonnellino può aiutare a preservare le dimensioni del cervello.
Un processo attraverso il quale una persona affetta da una malattia neurodegenerativa o da un deterioramento cognitivo può perdere parte o tutta la memoria.
A sostegno di questi studi, abbiamo riscontrato che il volume totale del cervello di una persona era associato al sonnellino abituale durante il giorno. Questo dato potrebbe suggerire che un sonnellino regolare potrebbe proteggere dalla neurodegenerazione compensando il sonno insufficiente, o almeno fornire qualche altro beneficio alla salute.
Lo studio su oltre 500.000 persone
I ricercatori hanno raccolto informazioni genetiche, sullo stile di vita e sulla salute di oltre 500.000 persone di età compresa tra i 40 e i 69 anni al momento dell’adesione allo studio.
I ricercatori hanno utilizzato i dati di 35.080 partecipanti alla British Biobank per verificare se alcune varianti genetiche precedentemente collegate al sonnellino diurno siano anche associate al volume del cervello, alla cognizione e ad altri aspetti della salute del cervello.
uesto approccio consente ai ricercatori di esaminare gli effetti del sonnellino sulle funzioni cerebrali riducendo l’impatto di altri fattori, come le scelte di vita e le condizioni di salute, che potrebbero influenzare la tendenza delle persone a sonnecchiare e la salute del cervello, come il fumo o attività fisica.
I ricercatori hanno scoperto che le persone con una predisposizione genetica al sonnellino avevano un cervello più giovane di 2,6-6,5 anni rispetto a quello delle persone senza questa predisposizione, un risultato coerente con altri studi che mostrano legami tra il volume del cervello e l’invecchiamento.
Un sonnellino diurno può aiutare a preservare il volume cerebrale, il che è benefico.
Sebbene lo studio abbia delle limitazioni – in primo luogo, si basa solo su dati relativi a bianchi britannici; in secondo luogo, non è chiaro quanto debba durare esattamente il sonnellino per essere benefico; e in terzo luogo, non sappiamo se gli stessi benefici si avrebbero per le persone senza predisposizione – i suoi risultati sono comunque degni di nota.
Questo studio si aggiunge a una serie crescente di prove che dimostrano che il cervello trae beneficio dal sonno.