Aloe Vera, tutti i segreti per una perfetta coltivazione in casa

L’aloe vera è davvero una pianta magica: si presta a tantissimi usi. Che abbiate bisogno di cure per la pelle o di un po’ di idratazione in più per i capelli e le unghie, questa pianta grassa sarà al vostro fianco.

Proprietà curative: il gel contenuto nelle foglie di aloe vera è consigliato per le irritazioni e le ustioni della pelle. Viene utilizzato anche in prodotti naturali, come unguenti e creme, che si possono acquistare in farmacia.

Proprietà cosmetiche. Idratanti, lozioni, gel per capelli, balsami: l’aloe vera è uno degli ingredienti naturali più utilizzati nei prodotti di bellezza. Il suo gel, infatti, è idratante e lenitivo, ed è particolarmente indicato per tutto ciò che viene a contatto con il nostro corpo.

Proprietà nutrizionali. Si ritiene che il succo di aloe possa favorire la digestione e rafforzare il sistema immunitario.

Versatile e bella da vedere (se vogliamo dirla tutta), insomma, l’aloe vera non può mancare in casa!

Come riprodurre l’aloe vera per talea

Se volete coltivare la vostra pianta di aloe vera, dovete prima fare alcune cose. Innanzitutto, trovare una buona pianta madre. Ciò significa che ha foglie forti e mature ed è in buona salute. È preferibile che questa pianta si trovi nei mesi estivi, ma si può fare in qualsiasi periodo dell’anno.

Una volta ottenuta una pianta madre sana, si può iniziare a lavorare sulle talee di aloe vera. Utilizzate forbici da giardinaggio disinfettate e affilate per tagliare una o due foglie carnose dalla base della pianta madre. Assicuratevi che queste foglie siano il più vicino possibile alla base, in modo che abbiano abbastanza energia per radicare e crescere in nuove piante.

Dopo aver tagliato la foglia o le foglie, mettetele in un luogo buio per alcuni giorni in modo che possano guarire prima di piantarle in un terriccio per piante grasse con molti fori di drenaggio.

Innaffiate con parsimonia fino a quando non iniziano a radicare; poi date loro più acqua secondo le necessità fino a quando non diventano piante consolidate con radici forti.

Saprete quando questo avverrà perché inizieranno a crescere nuovi germogli dalla base invece di cercare di crescere attraverso il terreno come prima!

Come si cura l’aloe vera in vaso

Per far prosperare l’aloe in casa, è importante adottare alcuni accorgimenti. In primo luogo, è necessario scegliere un vaso che consenta un adeguato drenaggio: il migliore è quello in terracotta forata.

Il terreno non deve essere né troppo secco né troppo umido. Le piante succulente crescono meglio in una miscela di sabbia e perlite, ma alcune cactacee possono tollerare terreni più umidi di altri.

Le foglie danneggiate consumano troppa energia e devono essere potate. Terra, polvere e altri detriti ostacolano la fotosintesi nelle piante sane. Quando la pianta di aloe ha superato il suo contenitore attuale, deve essere trapiantata in un vaso più grande.

La pianta di aloe va collocata in un luogo caldo e soleggiato, ma attenzione.

L’aloe vera è una pianta resistente, ma esporla alla luce diretta del sole può bruciare le sue foglie.

Il vaso deve essere posizionato in una zona che riceva tra le 6 e le 8 ore di luce indiretta, ad esempio vicino a una grande finestra.

Ogni quanto annaffiare la pianta di aloe vera

In estate e in primavera, l’aloe vera deve essere annaffiata una volta alla settimana. In inverno, l’aloe vera può stare tre settimane senza acqua.

In autunno e in inverno la pianta ha bisogno di meno acqua, quindi va annaffiata circa una volta al mese.

Le piante non possono essere raggruppate in una regola universale, perché le zone climatiche variano in tutto il Paese.

In generale, è bene sapere che quando il terreno è asciutto ha bisogno di acqua e non deve mai rimanere troppo bagnato.

Dove bisogna spostare l’aloe vera in inverno

L’aloe vera prospera a temperature comprese tra i 21° C e i 29° C, ma può sopravvivere a temperature estreme più basse o più alte, come di notte quando è più fresco e di giorno se le viene data molta acqua.

Attenzione però all’inverno: troppe giornate con meno di 10 gradi C potrebbero danneggiarla. Se non potete portarla in casa, coprite la pianta con speciali teloni o materiali in vendita nei negozi di giardinaggio.