La sgombroide, nota anche come intossicazione istaminica da pesce, è una forma di intossicazione alimentare che si verifica principalmente dopo il consumo di pesci appartenenti alla famiglia degli Scombridae, come tonno, sgombro e palamita, ma può coinvolgere anche altre specie di pesce.
Questa condizione è causata dall’elevata concentrazione di istamina e altre amine biogene presenti nel pesce, che si formano a seguito di una conservazione inadeguata.
Cause della Sgombroide
La sgombroide si sviluppa quando il pesce, dopo essere stato pescato, non viene conservato a una temperatura adeguatamente bassa. In queste condizioni, i batteri presenti naturalmente nel pesce convertono l’amminoacido istidina in istamina.
Questa sostanza, se ingerita in grandi quantità, può provocare sintomi simili a quelli di una reazione allergica. L’istamina non viene distrutta dalla cottura, dal congelamento o dall’inscatolamento, rendendo questi metodi inefficaci nel prevenire l’intossicazione se il pesce è già stato contaminato.
Sintomi della Sgombroide
I sintomi della sgombroide possono manifestarsi rapidamente, solitamente entro pochi minuti o fino a qualche ora dopo il consumo del pesce contaminato. Tra i sintomi più comuni ci sono:
- Rossore al volto (flushing)
- Prurito
- Eruzione cutanea
- Mal di testa
- Nausea e vomito
- Dolore addominale
- Diarrea
- Sensazione di bruciore in bocca o alla gola
- Palpitazioni e difficoltà respiratorie nei casi più gravi
Questi sintomi sono spesso di breve durata e tendono a risolversi entro 24 ore, ma possono essere molto fastidiosi e, in casi rari, richiedere un intervento medico.
Trattamento e Prevenzione
Il trattamento per la sgombroide di solito include l’uso di antistaminici per alleviare i sintomi. Nei casi più gravi, può essere necessario un trattamento con corticosteroidi o altri farmaci.
È importante che le persone colpite ricevano assistenza medica tempestiva per evitare complicazioni.
Per prevenire l’intossicazione da sgombroide, è fondamentale assicurarsi che il pesce venga conservato correttamente, mantenendolo sempre a basse temperature fino al momento della preparazione.
Al momento dell’acquisto, è consigliabile verificare che il pesce abbia un aspetto fresco e un odore gradevole. Inoltre, evitare di consumare pesce che presenti un sapore anomalo o pungente.
Conclusione
La sgombroide è una forma di intossicazione alimentare relativamente rara ma potenzialmente pericolosa, che può essere evitata con adeguate pratiche di conservazione e manipolazione del pesce. Conoscere le cause, i sintomi e le modalità di prevenzione può aiutare a ridurre il rischio di esposizione a questa intossicazione e a garantire un consumo sicuro di prodotti ittici.