In queste ore, FanPage ha condotto un’inchiesta che coinvolge la città di Caivano, il Parco Verde, Angela Carini, Giorgia Meloni e Don Maurizio Patriciello.
La rinascita del Parco Verde e il ruolo del Governo Meloni
Secondo l’inchiesta, il Governo Meloni ha trasformato il Parco Verde di Caivano, un noto centro sportivo e crocevia dello spaccio, in un simbolo della sua amministrazione, investendo risorse significative per migliorare l’ambiente.
Angela Carini, originaria di Afragola, a breve distanza da Caivano, è stata considerata da Giorgia Meloni come la “punta di diamante del Parco Verde”, con un futuro come testimonial, motivatrice e allenatrice. Questa candidatura è stata sostenuta anche da Don Maurizio Patriciello, il parroco anti-camorra del Parco Verde, attualmente una delle figure più influenti a Caivano e in stretta comunicazione con la premier Meloni.
Il centro sportivo del Parco Verde
Il centro sportivo del Parco Verde di Caivano è gestito dalle Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato, a cui appartiene anche Angela Carini, la pugilatrice di Afragola. Carini è stata abbracciata da Meloni ed è diventata protagonista del “caso” delle Olimpiadi 2024.
L’impianto, abbandonato dal 2018, è stato recuperato rapidamente e intitolato alla memoria del cantautore Pino Daniele. Nel centro, che si estende su cinque ettari, sono praticabili 44 discipline sportive. Tra queste, il pugilato occupa un posto di rilievo con corsi di boxe per bambini dai 4 agli 11 anni, per adolescenti fino a 13 anni, prepugilistica Gym Boxe (over 17) e corsi di difesa personale per gli over 17.
Il contributo di Don Maurizio Patriciello
Una figura centrale in questa vicenda è Don Maurizio Patriciello, che ha consigliato ad Angela Carini di non partecipare all’incontro con l’algerina, rispecchiando le posizioni del governo Meloni. Pubblicamente, ha espresso il suo supporto a Carini dicendo: “Un grande abbraccio, Angela. Forza! Ti vogliamo bene. Su quel ring, però, non dovevi proprio salirci”.
In conclusione, l’inchiesta di FanPage mette in luce gli sforzi del Governo Meloni per rilanciare il Parco Verde di Caivano e il ruolo chiave di personalità come Angela Carini e Don Maurizio Patriciello in questo processo di trasformazione.
